Nell’aula Magna del Cabrini si è tenuto un convegno, presieduto dalla Dirigente scolastica Angela Maria Santarcangelo, cui hanno partecipato docenti , studenti, assistenti tecnici coinvolti nel progetto della scuola ospitante; i docenti Lorenzo Manoli e Gianfranco Trevisan della scuola ospite , il Dott. Vincenzo Ciccarello di Confindustria Veneto, la Dott.ssa Dott.ssa Domenica Annicchiarico di Casartigiani Taranto, una rappresentante della C.C.I.A.A. Taranto , in sostituzione della Dott.ssa Claudia Sanesi , Fabrizio Iurnaro , della associazione Taras , per sugellare l’accordo di rete già stipulato che sarà il punto di partenza di un percorso che vedrà le due realtà lavorare in collaborazione. In procinto di costituire una start up il Cabrini, già in possesso di un’impresa formativa di produzione avviata il Cattaneo Monselice, da alcuni anni hanno avviato un percorso di collaborazione e scambio di informazioni, culminato nella condivisione del progetto “Cosmesi a scuola” finalizzato a confrontare, sviluppare e diffondere , a livello nazionale , le buone pratiche didattiche , finanziato dal MIUR nell’ambito del BANDO “ GIORNATA NAZIONALE DELLA SCUOLA”.
Il Progetto “ PROFUMATAMENTE” , giunto alla settima edizione , ha coinvolto tutti gli indirizzi dell’Istituto conducendo gli alunni alla preparazioni di prodotti cosmetici ecobio attraverso varie fasi : dalla formulazione , alla produzione , al confezionamento , al marketing del prodotto . Guidati dai docenti nella corretta esecuzione delle procedure, gli alunni sono stati impegnati nella preparazione di prodotti cosmetici come crema per le mani, oli per il corpo, prodotti detergenti , lip-gloss. La preparazione è stata eseguita in varie fasi : scelta delle materie prime secondo le normative vigenti in campo cosmetico, formulazioni e produzione , controlli microbiologici , progettazione ed elaborazione della veste grafica e del packaging , determinazione dei costi di produzione nell’ambito della realizzazione dei prodotti cosmetici e pubblicizzazione dei prodotti stessi ; gli alunni hanno lavorato come se operassero in una vera azienda del settore cosmetico. Tali attività hanno consentito di superare i metodi tradizionali di insegnamento-apprendimento a favore di una didattica basata su metodi cooperativi e laboratoriale finalizzati all’educare alla neo-imprenditorialità e alla cultura d’impresa, aumentando concretamente le future possibilità lavorative degli studenti.
Il convegno ha visto anche gli interventi degli alunni che hanno raccontato la loro esperienza scolastica nell’ambito della realizzazione di prodotti cosmetici.