Sfida fotografica “Emozioni in uno scatto”: il vincitore del mese di ottobre, il nuovo tema e nuova modalità di premiazione. Vince l’immagine che riceve più like

Il tema della prima edizione della sfida fotografica “Emozioni in uno scatto” promosso dall’I.P.S. Cabrini Taranto è stato “ la mia città” che ha dato vita ad una serie di foto molto interessanti. La foto vincitrice è stata nominata “Quello che non si osa dire” quindi complimenti alla vincitrice Suamy Napolitano (V^B AUD). Il luogo di realizzazione dell’opera è la città vecchia. “La bellezza attrae, il gusto seleziona, Taranto innamora” così la vincitrice del concorso ha commentato la sua fotografia. Ricordiamo che il concorso dal titolo “Emozioni in uno scatto”, in palio, non vede un premio ma la pubblicazione della propria foto sul sito web della scuola. Da questo mese cambiano le modalità di scelta della foto migliore: gli scatti saranno pubblicati sulla pagina Instagram della scuola e scelti in base al numero dei like. La sfida viene lanciata a tutti gli iscritti all’I.P.S. “Cabrini”. Il Contest ha una cadenza mensile. Qualora un autore avesse già vinto e quindi avesse già una propria foto sul sito della scuola, verrà utilizzata la foto arrivata seconda, e così via a seguire. Se per il mese di ottobre i mirini dei nostri ragazzi sono stati puntati sui punti più belli e spettacolari della Città dei Due Mari, dal centro storico alla litoranea Salentina, per il mese di novembre, invece, il tema scelto è il “ Vintage”. A valutare i lavori dei ragazzi sarà la commissione composta da tutti i docenti del Dipartimento Audiovisivo. Ecco i prossimi temi del contest fotografico e data e termini di presentazione

30/11/2021 “Vintage”

15/12/2021 “Il Viaggio”

31/01/2021 “Fiori”

28/02/2022 “Frammenti Notturni”

30/03/2022 “Street Photography”

30/04/2022 “ Animali”

30/05/2022 “Ritratto”

15/06/2022 “Tempi moderni”

Per il mese di novembre, dunque, riflettori puntati su tutto ciò che è vintage: in particolare gli oggetti devono evocare periodi remoti, testimoniare lo stile di un certo periodo, almeno di venti anni fa, devono essere oggetti, modi di essere e di pensare che sono stati il simbolo di un’epoca e poi sono diventati un cult e si considerano irripetibili per le loro qualità: disegno, colore, forma, materiali impiegati. In poche parole, tutto ciò che ricordiamo del passato, che non è stato dimenticato e che è rimasto unico nel suo genere: automobili, oggetti, capi di vestiario, bigiotteria, oggetti di arredamento, per fare qualche esempio macchina da cucire Vulcan, macchina da scrivere Royal, telefoni a disco e tanto altro. Per quanto riguarda le modalità di partecipazione, ogni partecipante al concorso dovrà inviare un massimo di 3 fotografie. Gli studenti possono scegliere un’immagine preferita scattata in un luogo e di un momento ritenuto importante, curioso o divertente. L’immagine può essere orizzontale o verticale, a colori o in bianco e nero. Non devono essere ritratte persone riconoscibili, l’immagine non deve essere offensiva e deve essere realizzata da chi la pubblica e non violare i diritti d’autore. Per ogni foto lo studente deve inserire una didascalia. Le fotografie, in bianco e nero o a colori, dovranno essere inviate in formato elettronico a mezzo e-mail e dovranno rispettare le seguenti caratteristiche: non devono superare la dimensione di 1,5 mega, devono essere in formato JPG digitale in alta risoluzione (300 PPI); Sono ammesse fotografie fatte con i telefoni cellulari. Non saranno accettati negativi né digitali né analogici. Le fotografie dovranno essere inedite e non aver partecipato ad altri concorsi fotografici, né essere state precedentemente pubblicate sul web o sui social network.

Le fotografie con la relativa documentazione dovranno essere consegnate all’indirizzo: t.murianni@cabrinitaranto.edu.it

Le domande incomplete o che non rispettano le modalità d’invio spiegate nel presente bando non saranno prese in considerazione.

Nell’ e-mail di ogni fotografia deve essere segnalato: concorso fotografico e mese di riferimento (oggetto mail), autore, titolo, anno, luogo di realizzazione dell’opera.

Ogni partecipante garantisce di essere l’autore dell’immagine fotografica, di avere la proprietà esclusiva del materiale presentato e di essere interamente titolare dei diritti d’autore delle fotografia.