“Quando non c’è il pubblico, è come se all’opera teatrale mancasse un personaggio “ (Fabrizio Caramagna) …oggi quel personaggio al TaTÀ c’era: i ragazzi del Cabrini, protagonisti entusiasti.
Finalmente, dopo due anni di lockdown, restrizioni, didattica integrata, 230 alunni del nostro Istituto hanno potuto assistere allo spettacolo “Ulisse. Nessuno è perfetto” di Paolo Gubello e Salvatore Marci, regia Salvatore Marci all’interno della rassegna teatrale in matinèe per le scuole, “La scena dei ragazzi”, proposta dal CREST nell’Auditorium TaTÀ.
Ispirato al film “Paris, Texas”di Wim Wenders del 1984, lo spettacolo si apre e si svolge interamente su una pedana obliqua. La pedana trasmette immediatamente il senso di disequilibrio che caratterizza la vita e le scelte del protagonista, Ulisse, un eroe multiforme, che prova sentimenti ma sa essere estremamente cinico, compie imprese eroiche ma bugiardo tanto che il dialogo con l’amico tradito Palamede regala un momento di profonda umanità.
Viaggiano su un filo sottile, infine, i rapporti più importanti del protagonista: quello con il figlio Telemaco che ritrova l’eroe ma in realtà ha bisogno di un padre e quello tra il protagonista e le due donne che hanno segnato la sua vita: Calipso e Penelope.
Al termine della rappresentazione, alcuni ragazzi (Federica, Marica, Samuel, Monia, Antonella, Manuela e Regina) hanno rivolto delle domande al regista e ai protagonisti, dimostrando di aver apprezzato ogni scelta compiuta dal regista: le inquadrature, le luci, i dialoghi, la scenografia, le musiche e le ispirazioni tratte dal fumetto.
Buona la prima…speriamo di una nuova lunga serie di uscite didattiche.